Scopo della mostra è indagare con rigore scientifico i diversi modelli ideologici e figurativi che hanno concorso a definire la cerimonia del trionfo, di importanza assolutamente centrale nella vita pubblica e politica del mondo antico. Il percorso è strutturato in due sezioni tematiche, dove sono esposti oltre cento reperti tra rilievi, monete, bronzi, sculture e pitture.
La prima, dedicata al “trionfo”, presenta le processioni dal mondo etrusco a quello ellenistico, dalla processione circense alla vera e propria processione trionfale. La seconda, dedicata a “Vincitori e vinti”, riporta i volti dei più noti trionfatori repubblicani, riproduce scene di battaglia e monumenti eretti per le campagne vittoriose, fino alle immagini commemorative delle vittorie, comprese le raffigurazioni delle popolazioni vinte e sottomesse al potere di Roma.
Il tema del trionfo (nella dialettica fra vincitori e vinti implicita nella strategia concettuale del trionfo stesso) viene analizzato alla luce della complessa problematica della sopravvivenza dell'antico a partire dalle “rinascenze” del periodo medioevale e dalla grande stagione del Rinascimento, per arrivare alla tradizione di studi che nel Settecento e nell'Ottocento riconsidera i modelli classici in rapporto alla nascita dell'Estetica, alle nuove formulazioni della storiografia artistica, ai grandi scavi e alla rivisitazione del passato. Quindi un'analisi sulla sopravvivenza e la funzione dell'antico nel solco degli studi di Aby Warburg ma anche lo studio intorno al senso, anche odierno, della struttura achetipica del trionfo e del suo inevitabile presupposto e corollario, ovvero il rapporto fra vincitori e vinti.
Fra i reperti più particolari in esposizione, forme fittili per dolci (da Budapest), una statua con tropaion (da Brindisi), uno splendido busto di Augusto con corona gemmata, immagini di vinti col capo chino, a volte velato.
Il catalogo Electa presenta saggi di estremo rigore scientifico ma al tempo stesso di immediata comprensione anche per i non addetti ai lavori e una ricca documentazione iconografica.
La mostra continua fuori dal Colosseo, davanti all'arco di Costantino e lungo la Via Sacra, attraverso gli archi di Tito e Settimio Severo, i cui rilievi presentano la processione di vincitori e vinti.
Roma, Colosseo, fino al 14 settembre 2008, aperta tutti i giorni dalle 8,30 alle 19, ingresso euro 11,00 (comprensivo delle aree del Palatino e del Foro Romano), catalogo Electa, infoline 06.39967700.